Le auto dei Simpson

L’indimenticabile berlina rosa della famiglia gialla dei Simpson (la sitcom animata ideata da Matt Groening che più di qualunque altra ha saputo tracciare uno spaccato satirico della società americana sul piccolo schermo) è entrata nell'immaginario comune. È una Plymouth Valiant del 1973 quella di Homer Simpson, anche se in realtà tutti i membri della famiglia l’hanno guidata almeno una volta: ovviamente la moglie Marge, ma anche i figli Bart, Lisa e persino la piccolissima Maggie.
L'auto è facilmente riconoscibile: presenta evidenti danni al parafango anteriore sinistro, che il pigro Homer non ha mai riparato, mentre l’antenna della radio è ripiegata su se stessa. La Valiant incarna perfettamente l’auto dell’americano medio. Venduta in oltre un milione di esemplari, è stata prodotta dal 1960 al 1976 da Plymouth, un marchio automobilistico statunitense che apparteneva a Chrysler e che, negli anni Settanta, metteva in commercio berline che rispecchiavano il gusto del design dell’epoca.
La macchina arancione di Marge, con cui spesso si reca a fare la spesa, sembrerebbe invece essere una Chevrolet Chevelle del 1973: anche il marito la guida in alcune occasioni. E’ più spaziosa, per questo la famiglia la utilizza quando va in vacanza.
Sono tanti gli episodi in cui le auto sono protagoniste. Tra i personaggi secondari a quattro ruote, ricordiamo che Boe – "Moe" nella versione originale – il proprietario del pub frequentato da Homer, ha una Pontiac Bonneville Mk6. Nella storia "Imbroglio imbrogliato" Homer è suo complice: simula il furto dell’auto per truffare la propria assicurazione, ma viene colto in flagrante ed arrestato.
I più appassionati ricorderanno anche la mitica "Canyonero": una provocatoria parodia dei grandi suv, introdotta nella serie proprio quando la mania delle auto a ruote alte iniziò a diffondersi negli Usa.
Homer la desidera ardentemente, rapito dallo spot televisivo di cui è testimonial Krusty il Clown e riesce ad acquistarne uno rosso nell’episodio "Marge ingrana la marcia", ma ben presto si rende conto di aver acquistato l’edizione "F", quella per le donne. L'unica differenza, in realtà, è un rossetto al posto dell’accendino, ma Homer si vergogna di guidarla, così la cede a Marge. Il suv, che sembra una parodia di una Jeep Wagoneer e somiglia vagamente anche alla Ford Excursion - manda la moglie dai capelli blu in uno stato febbrile ed adrenalinico: la casalinga diventa un pericolo della strada. Una lunga serie di disavventure la farà tornare alla sua malandata, ma amata station wagon.
L’auto dei suoi sogni Homer l’ha realizzata nell’episodio “Oh Fratello, dove sei?” interamente dedicato all'industria automotive nel quale viene chiesto a Homer di progettare un’auto per la Casa automobilistica gestita da Herb, il fratello appena ritrovato. Nel suo improbabile design futuristico di veicolo, non mancano i riferimenti al lancio della Tucker Torpedo, il concept lanciato nel 1947 e di cui videro la luce solo 51 esemplari. Lo stravagante prototipo sviluppato dal "burino medio", come lo definisce il ricco ed arrogante fratello, si rivela un flop. In compenso riesce a conquistare il primato di veicolo più brutto della storia. Nel 2013 la Porcubimmer Motors ha convertito una Bmw del 1987 nella replica di questa buffa auto.
segui galdieri auto sui social